mercoledì 26 giugno 2013

Caravaggio 34: Uno strano duello

L'episodio di questo mese è dedicato al gioco della pallacorda.Il jeu de paume, come era chiamato dai francesi, era forse lo sport più diffuso all'epoca. Si giocava in appositi campi, dalla forma rettangolare, circondati da muri ma a cielo aperto. A Roma questi campi si trovavano all'altezza dell'odierna via della pallacorda. Fu lì che Michelangelo, in seguito ad una lite di gioco, uccise il suo rivale Ranuccio Tomassoni. Nella nostra storia abbiamo privilegiato gli aspetti in comune con il tennis, come l'uso della racchetta, inventando un campo leggermente diverso dal solito. Più avanti nella serie vi racconteremo la pallacorda in una maniera più fedele alla realtà storica. Per il momento però possiamo affermare che l'avversario di turno Michelangelo, il campione francese Gerard è un personaggio verosimile. All'epoca Parigi era strapiena di campi da gioco ed esisteva addirittura un albo di giocatori professionisti. Solo un incosciente come Michelangelo lo avrebbe potuto sfidare nella sua specialità. Per sapere come è andata a finire, non vi resta che acquistare l'albo in edicola da oggi...


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