Prospero Orsi, detto Prosperino delle grottesche, era un pittore specializzato in mostri, chimere e maschere ornamentali. Un genere molto in voga prima della controriforma; durante gli anni d'oro dell'inquisizione un certo cardinal Paleotti l'aveva severamente condannata considerandola una minaccia per la vera fede.
Orsi, che all'epoca viveva ancora con sua madre, era dunque una specie di outsider del mondo della pittura e secondo Baglione, era stato un grande amico di Cesari prima di diventare uno dei compagni di baldoria di Michelangelo. Prospero rimarrà accanto a Merisi fino ai suoi ultimi giorni a Roma. Per questo, quando nasce un'amicizia importante, è necessario festeggiarla con alcuni effetti speciali...
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